Quando si acquista una casa mediante l'utilizzo di un mutuo ipotecario, è possibile detrarre dall'Irpef il 19% degli interessi passivi e dei relativi oneri acessori. L'importo massimo complessivo di spesa su cui applicare la detrazione è di Euro 3.615,20. Pertanto, la detrazione non sarà mai superiore ad Euro 686,89, pari al 19% di 3615,20 Euro.
Per poter usufruire di questa detrazione, si devono verificare le seguenti condizioni:
1) la casa deve essere adibita ad abitazione principale entro 1 anno dall'acquisto e questa condizione deve permanere per tutto il periodo di imposta per il quale si richiedono le detrazioni; fanno eccezione i seguenti casi:
- trasferimento per motivi di lavoro (la detrazione non si perde se la casa viene lcata);
- ricovero permanente in case di cura o di riposo, a condizione che l'abitazione non venga locata;
- forze armate e forze di polizia nei quali casi la detrazione è fruibile anche se non si tratta di dimora abituale, a condizione che si tratti di una casa costituente unica abitazione di proprietà;
2) l'acquisto dell'abitazione deve avvenire nell'anno precedente o successivo alla stipula del contratto di mutuo.
Gli oneri accessori sui quali è consentito calcolare la detrazione sono le spese necessarie alla stipula del contratto di mutuo, tra i quali rientrano:
- l'onorario del notaio per la stipula del contratto di mutuo ipotecario;
- le spese di perizia;
- le spese di istruttoria;
- la commissione richiesta dagli istituti di credito per la loro attività di intermediazione;
- la provvigione per scarto rateizzato nei mutui in contanti;
- la penalità per anticipata estinzione del mutuo;
- le quote di rivalutazione dipndenti da clausole di indicizzazione;
- le perdite su cambio, per i mutui contratti in valuta estera;
- l'imposta per l'iscrizione o la cancellazione di ipoteca;
- l'imposta sostitutiva sul capitale prestato.